La scelta del tema è sembrata significativa rispetto tre punti di vista legati fra loro:
- biologico
- cognitivo
- didattico-operativo
Dal punto di vista biologico potremmo considerare l'argomento
riferito all'insieme dell'organismo come sistema complesso attraversato
da un flusso di informazioni provenienti dall'interazione con l'ambiente
che divengono stimoli e segnali grazie all'esistenza di recettori
specializzati. Ma la stimolazione sensoriale è mediata dal cervello,
quindi potremmo considerare alcuni aspetti funzionali del cervello
stesso.
Dal punto di vista cognitivo ci possono essere forti analogie tra i processi percettivi e gli altri processi dell'apprendimento: il separare significati da uno sfondo , l'individuare variabili e invarianti, l'orientarsi in un territorio sconosciuto riconoscendo via- via alcuni indizi- concetti, il costruire fra questi relazioni.
Infine da un punto di vista operativo ma anche metodologico, lavorare sulla percezione consente di affrontare diversi livelli di complessità in qualunque ambiente, naturale o scolastico, di utilizzare da un lato materiale povero, dall'altro strutture di indagine sofisticate ma sempre disponibili come gli organi di senso di ciascuno.
C'è la possibilità di un forte coinvolgimento personale e nello stesso
tempo di strutturare esperienze di laboratorio semplici ma dense di
significato con le quali si possono agevolmente formulare e verificare
ipotesi e previsioni.
Ma molto importanti sono anche le connessioni con alcuni ambiti cognitivi della fisica e della tecnologia.