19 September 2018

Percezione: la luce ne combina di tutti i colori!

 

La scelta del tema è sembrata significativa rispetto tre punti di vista legati fra loro:
  1. biologico
  2. cognitivo
  3. didattico-operativo
Dal punto di vista biologico potremmo considerare l'argomento riferito all'insieme dell'organismo come sistema complesso attraversato da un flusso di informazioni provenienti dall'interazione con l'ambiente che divengono stimoli e segnali grazie all'esistenza di recettori specializzati. Ma la stimolazione sensoriale è mediata dal cervello, quindi potremmo considerare alcuni aspetti funzionali del cervello stesso. 

Dal punto di vista cognitivo ci possono essere forti analogie tra i processi percettivi e gli altri processi dell'apprendimento: il separare significati da uno sfondo , l'individuare variabili e invarianti, l'orientarsi in un territorio sconosciuto riconoscendo via- via alcuni indizi- concetti, il costruire fra questi relazioni. 

Infine da un punto di vista operativo ma anche metodologico, lavorare sulla percezione consente di affrontare diversi livelli di complessità in qualunque ambiente, naturale o scolastico, di utilizzare da un lato materiale povero, dall'altro strutture di indagine sofisticate ma sempre disponibili come gli organi di senso di ciascuno. 

C'è la possibilità di un forte coinvolgimento personale e nello stesso tempo di strutturare esperienze di laboratorio semplici ma dense di significato con le quali si possono agevolmente formulare e verificare ipotesi e previsioni. 

Ma molto importanti sono anche le connessioni con alcuni ambiti cognitivi della fisica e della tecnologia.  


Slide share from the Comenius Projects

 

                    The shift from a static knowledge to a dynamic one.  

  • Education to Environment

             Outdoor Education and Environmental Responsibility.
    “In all things of nature there is something marvellous.”  Aristotle (384-322 B.C.)   





01 September 2018

A line is a dot that went for a walk


"Una linea è un punto che  è andato a fare una passeggiata", Paul Klee!


Le forme più semplici della geometria euclidea sono per Klee un punto di partenza fondamentale per le sue lezioni alla Bauhaus e per la sua stessa ricerca artistica.

 Klee, usando colori e chiaroscuri, studia gli effetti della ripetizione ritmica di elementi identici, raggruppò "in modo logico e semplice ma tale che ogni oggetto sia nel suo luogo corretto, e nessuno disturbi l'ordine", secondo quello che riporta nel suo "Pedagocical Sketchbook".



Nessun altro artista ha esplorato il dominio di forme geometriche ed elementari tanto quanto Klee.
Lui usa la geometria, non solo per creare fatti illustrati e puri, ma anche per spiegare la vita organica.


Un esempio di didattica della matematica con l'aiuto di Klee...

Foto originali di G. Scotto di Clemente, Zentrum Klee, Berna.