Notre Dame…gotico, alchimia…miti medievali prima della scienza moderna.
Questo intreccio tutto medievale tra religione cristiana, miti e ricerca filosofica sulla realtà è effigiata sul pilastro centrale della
Cattedrale, quello che sostiene il Portale del Giudizio Universale.
Qui si vede
una figura femminile la cui descrizione viene fatta dal misterioso
alchimista che si celava sotto il nome di Fulcanelli, l'autore del celeberrimo
libro “Il mistero delle Cattedrali”, dal quale la traiamo:
“Il pilastro di mezzo, che divide in due il vano d'ingresso, ci offre una serie di rappresentazioni allegoriche delle scienze medioevali: di fronte al sagrato, e al posto d'onore, l'Alchimia è raffigurata da una donna la cui fronte tocca le nubi seduta in trono, ella ha nella mano sinistra uno scettro, segno di sovranità, mentre con la destra tiene due libri, uno chiuso (esoterismo) e l'altro aperto (essoterismo). Mantenuta tra le sue ginocchia e poggiata sul suo petto si eleva la scala dai nove gradini, la scala philosophorum …
Da Alias op.cit |
“Il pilastro di mezzo, che divide in due il vano d'ingresso, ci offre una serie di rappresentazioni allegoriche delle scienze medioevali: di fronte al sagrato, e al posto d'onore, l'Alchimia è raffigurata da una donna la cui fronte tocca le nubi seduta in trono, ella ha nella mano sinistra uno scettro, segno di sovranità, mentre con la destra tiene due libri, uno chiuso (esoterismo) e l'altro aperto (essoterismo). Mantenuta tra le sue ginocchia e poggiata sul suo petto si eleva la scala dai nove gradini, la scala philosophorum …
…Così la Cattedrale ci appare basata sulla Scienza
Alchemica, investigatrice delle trasformazioni della sostanza originale, della
Materia elementare (Materia dal latino Mater). Perché la Vergine-Madre,
spogliata del suo velo simbolico, non è altro che la personificazione della
Sostanza Primitiva, di cui si è servito, per realizzare i suoi fini, il Principio
creatore di tutto ciò che esiste...
Da Alias op.cit. |
Il saggio, avvolto nel leggero camice di laboratorio, s'appoggia
con una mano alla balaustra, mentre con l'altra accarezza la propria barba
abbondante e serica. Egli non medita, osserva. L'occhio è fisso; lo sguardo
possiede una straordinaria acutezza. Tutto, nell'atteggiamento del Filosofo,
rivela una estrema emozione. Che splendida figura questa del vecchio maestro
che scruta, interroga, curioso ed attento, l'evoluzione della vita minerale e
poi, infine, abbagliato, contempla il prodigio che solo la propria fede gli
faceva intravvedere…
Con queste parole
Fulcanelli introduce la figura dell'Alchimista sulla torre settentrionale della
grande cattedrale gotica.
Il libro di Fulcanelli “Il mistero delle Cattedrali” può essere trovato qui…