Contro l’ora di Matematica: Un manifesto per la liberazione di professori e studenti
Un libro molto interessante su cui rifletttere.
Alcune citazioni dal testo:
- Il modo migliore per cominciare è citare l’eccellente descrizione che ne dà G. H. Hardy: Il matematico, come il pittore e il poeta, è un creatore di forme. Se le forme che crea sono più durature delle loro, è perché sono fatte di idee.
- Ai matematici piace pensare alle cose più semplici possibili, e le cose più semplici possibili sono immaginarie.
- Non sono contrario né alle formule né alla memorizzazione di fatti interessanti. Questo va bene all’interno di un dato contesto, e ha una sua funzione così come ha una sua funzione l’apprendimento del vocabolario: aiuta a creare opere d’arte più variegate e ricche di sfumature.
- La matematica è l’arte della spiegazione.
- Nessun matematico al mondo si prenderebbe la briga di fare la seguente distinzione senza senso: 2 + 1/2 è un «numero misto», mentre 5/2 è una «frazione impropria». Per tutti i diavoli: sono uguali ! Sono esattamente gli stessi numeri e hanno esattamente le stesse proprietà. Chi mai usa questi termini al di fuori della quarta elementare?
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